giovedì 25 giugno 2009

Complimenti a Giorgio Felicetti!


Siamo felici di comunicare l'importante riconoscimento 'PREMIO ENRIQUEZ 2009 per il Teatro Civile' conferito a Giorgio Felicetti per lo spettacolo 'Vita D'Adriano'.
Quest'ultimo ha debuttato in qualità di 'anteprima milanese' proprio al Teatro della Cooperativa nella stagione appena conclusa, grazie anche all'appoggio di CGIL/Camera del Lavoro di Milano.
A Giorgio e alla sua produzione vanno i nostri più sinceri complimenti!

Clicca qui per leggere le motivazioni della giuria.

mercoledì 17 giugno 2009

E tutto partì dalla Spagna...

L’associazione culturale AICVAS, il cui obiettivo è ora di continuare la ricerca e lo studio della Guerra civile di Spagna e che si è avvalsa della Presidenza del Comandante Giovanni Pesce sino al 2007, anno della sua scomparsa, organizza il 19 giugno, a Milano, dalle ore 20,30, presso il TEATRO DELLA COOPERATIVA, (Via Hermada, 8) la serata conclusiva del “Progetto Guernica 2006/2009”, dedicato al 70° della Guerra civile di Spagna.
Protagonista della serata sarà MARCOS ANA, la cui straordinaria vita sarà oggetto dell’ultimo film di Pedro Almodovar, ora in lavorazione.
Marcos Ana, oppositore giovanissimo alla dittatura del “Caudillo” Francisco Franco, divenuto poeta durante i 23 anni di carcere subiti dal 1939 al 1961, presenterà il suo libro “Ditemi com’è un albero” e racconterà la sua esperienza eccezionale, che lo vide protagonista, dal 1961 in poi, della vita politica e culturale internazionale. Suoi grandi amici: (per citarne alcuni) Pablo Picasso, Rafael Alberti, Pablo Neruda, Giovanni Pesce, Josè Saramago e Pedro Almodovar.
A Parigi ha fondato il CISE (per la difesa dei diritti dei detenuti spagnoli) e ha perseverato con lo spirito di solidarietà e fratellanza scaturito e maturato in tanti anni di sofferenza e di passione politica.
Alla serata interverranno, con la conduzione di Ketty Carraffa (Responsabile “Progetto Guernica 2006/2009” e “Fondoc”:
nella prima parte, (presentazione FONDO DOCUMENTALE STAMPA ITALIANA DEL 1936/1939), i giornalisti JOAN SOLES (CADENA SER GRUPPO PRISA - EL PAIS), ANGELO MIOTTO (PEACEREPORTER), gli attori Renato Sarti e Paolo Cosenza che leggeranno testi selezionati, scritti dai “garibaldini” e tratti dalle pagine dei giornali del tempo (oggetto della ricerca).
Nella seconda parte, oltre a MARCOS ANA, interverranno:
ANA PEREZ – ANGEL ROJO, dell’associazione delle BRIGATE INTERNAZIONALI di Madrid, SEBASTIAN AGUDO (Terra de Germanor Barcellona), Carlos Vallejo (Sindacato CCOO Barcellona), Nori Brambilla Pesce (Presidente Aicvas), Francesco Vaia – (Aicvas), Antonio Lareno (CGIL Camera del Lavoro di Milano), Antonio Pizzinato (ANPI REGIONALE), Valter Molinaro (Coop Lombardia).

Durante la serata proiezione del sito fondoc.org creato per l’archiviazione del fondo, fotografie originali e sarà allestita una mostra di pannelli con alcune pagine selezionate dai ricercatori.

Ketty Carraffa – Uff. Stampa AICVAS
PER EVENTUALI INFO E INTERVISTE. 338 26.10.554

IL PROGETTO:
Il Governo di Zapatero, in Spagna, promuove dal 2006 iniziative in relazione al recupero della Memoria Storica, al riconoscimento morale delle vittime della Guerra Civile Spagnola (1936/1939) e del "franchismo" (1939-1975), e alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica su un passato recente, purtroppo per tanto tempo "rimosso". Tra i progetti a carattere nazionale approvati e realizzati in Spagna, il nostro progetto, realizzato invece in Italia nel 2009, s'inserisce tra i progetti finanziati dal Governo Spagnolo per il suo obiettivo di ricerca legato all'informazione della stampa sulla guerra civile di quel periodo, in Italia.Il progetto è patrocinato dall'AICVAS e realizzato in collaborazione con un'equipe di giornalisti spagnoli e italiani con un lavoro di ricerca sui periodici che scrissero dell'intervento fascista e della partecipazione antifascista italiane nella Guerra di Spagna."Fondoc" (fondo documentale di informazione classificata dal 1936 al 1939) è pubblicato sul sito dell' AICVAS (www.memoriedispagna.org) e sul sito costruito "ad hoc" www.fondoc.org., a disposizione per la consultazione di storici, ricercatori, giornalisti e studiosi.La ricerca è partita nel novembre del 2008 con l'obiettivo di catalogare circa 2500 pagine sulla Guerra civile di Spagna dei principali giornali "pro-fascisti" e nella stampa antifascista clandestina in Italia. Tuttavia, a lavoro iniziato, l'abbondante documentazione stampata ha superato le previsioni iniziali e, nel giugno 2009, pur superando ampie difficoltà per il cattivo stato delle pagine originali, le pagine ora catalogate contano 7.500 articoli digitalizzati.Aicvas si propone di completare il progetto Fondoc nel 2010, con l'archivio multimediale radiofonico e cinematografico dell'epocaLa data di presentazione a Milano (2009), coincide con il 70° anniversario della fine del conflitto e nel 2010 il progetto verrà presentato a Roma e a Madrid.

Ciao Nina, Ciao Ivan

Il Teatro della Cooperativa si unisce al cordoglio per la scomparsa di due personaggi, Nina Vinchi e Ivan Della Mea, che tanto hanno significato per il teatro e la musica in Italia.
CIAO!

giovedì 11 giugno 2009

Anteprima di Chicago Boys


CHICAGO BOYS
Debutta finalmente il 15 giugno alle ore 21.30 in anteprima nazionale, la nuova produzione del Teatro della Cooperativa in occasione della rassegna estiva "L'Emilia e una notte" ideata e promossa dalla Corte Ospitale (RE).

Chicago boys, scritto e diretto da Renato Sarti con l'interpretazione di Bebo Storti, replica martedì 16 giugno alle 21.30 a Milano, all'interno della rassegna 'Idroscalo in Festa 2009'.

Chicago Boys fa riferimento a un gruppo di giovani economisti formatosi negli anni Settanta presso l'Università di Chicago, sotto l'egida del liberista Milton Friedman, che esercitò una profonda influenza sulle politiche economiche di molti Stati, primi fra tutti gli Stati Uniti del presidente Ronald Reagan e l'Inghilterra del primo ministro Margaret Thatcher. Alcuni di questi economisti furono assunti dal ministero dell'economia cileno, durante il regime militare di Pinochet, e in altri paesi del Sud America, Argentina compresa, dove attuarono un processo di privatizzazione e liberalizzazione dell'economia (dalla sanità, alla sicurezza, dalla scuola alle carceri, dalle armi alla sanità).