CHICAGO BOYS
Debutta finalmente il 15 giugno alle ore 21.30 in anteprima nazionale, la nuova produzione del Teatro della Cooperativa in occasione della rassegna estiva "L'Emilia e una notte" ideata e promossa dalla Corte Ospitale (RE).
Chicago boys, scritto e diretto da Renato Sarti con l'interpretazione di Bebo Storti, replica martedì 16 giugno alle 21.30 a Milano, all'interno della rassegna 'Idroscalo in Festa 2009'.
Chicago Boys fa riferimento a un gruppo di giovani economisti formatosi negli anni Settanta presso l'Università di Chicago, sotto l'egida del liberista Milton Friedman, che esercitò una profonda influenza sulle politiche economiche di molti Stati, primi fra tutti gli Stati Uniti del presidente Ronald Reagan e l'Inghilterra del primo ministro Margaret Thatcher. Alcuni di questi economisti furono assunti dal ministero dell'economia cileno, durante il regime militare di Pinochet, e in altri paesi del Sud America, Argentina compresa, dove attuarono un processo di privatizzazione e liberalizzazione dell'economia (dalla sanità, alla sicurezza, dalla scuola alle carceri, dalle armi alla sanità).
Debutta finalmente il 15 giugno alle ore 21.30 in anteprima nazionale, la nuova produzione del Teatro della Cooperativa in occasione della rassegna estiva "L'Emilia e una notte" ideata e promossa dalla Corte Ospitale (RE).
Chicago boys, scritto e diretto da Renato Sarti con l'interpretazione di Bebo Storti, replica martedì 16 giugno alle 21.30 a Milano, all'interno della rassegna 'Idroscalo in Festa 2009'.
Chicago Boys fa riferimento a un gruppo di giovani economisti formatosi negli anni Settanta presso l'Università di Chicago, sotto l'egida del liberista Milton Friedman, che esercitò una profonda influenza sulle politiche economiche di molti Stati, primi fra tutti gli Stati Uniti del presidente Ronald Reagan e l'Inghilterra del primo ministro Margaret Thatcher. Alcuni di questi economisti furono assunti dal ministero dell'economia cileno, durante il regime militare di Pinochet, e in altri paesi del Sud America, Argentina compresa, dove attuarono un processo di privatizzazione e liberalizzazione dell'economia (dalla sanità, alla sicurezza, dalla scuola alle carceri, dalle armi alla sanità).
2 commenti:
richiede una buona preparazione culturale, altrimenti si esce dallo spettacolo storditi :)
forse la "preparazione culturale" potrebbe esserci capitata tra capo e collo proprio in questi mesi, insieme alla "crisi" economica...
Ero a Otranto il 2 settembre scorso quando, per puro caso, ho assistito ad un convegno sui temi della legalità nella economia (OLE - otranto legality experience.
Vi partecipavano Pedro Paez, Antonio Tricarico, Don Ciotti e Moni Ovadia: ebbene proprio Ovadia volle raccomandare ai presenti la visione dello spettacolo di Sarti "Chicago Boys" per capire l'origine della crisi.
Spero che lo spettacolo sia ancora in cartellone da qualche parte perchè sarei curioso di vederlo. Grazie.
Angelo
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