mercoledì 28 gennaio 2009

Mostra prorogata fino al 30 gennaio!

Attenzione!

La mostra di Ugo Pierri e Pedra Zandegiacomo presso lo Spazio Tadini è prorogata fino al 30 gennaio.

Approfittiamo per ringraziare il pubblico che ha già visitato la mostra e che sta seguendo le iniziative della rassegna "Basaglia e la diversità".

Dopo aver realizzato "Folle Amore", con Ale & Franz, il Teatro della Cooperativa è orgoglioso di ospitare fino a domenica 1 febbraio uno degli spettacoli più interessanti della stagione teatrale milanese: "3 drammi brevi", scritto e diretto da Vitaliano Trevisan.

Vi aspettiamo numerosi!


martedì 27 gennaio 2009

Appello per il Conchetta

     Lo sgombero del Conchetta è l’ultimo segnale dell’insensibilità sociale e culturale di chi governa Milano. È l’ultimo atto dell’ottusa catena di scelte che stanno rendendo irriconoscibile il volto della nostra città.

         A colpi di sgomberi e atti di forza, si stanno distruggendo tutti i luoghi della cultura, della memoria e della socialità, senza proporre qualcosa di nuovo, ma lasciando sul terreno soltanto macerie.

         Si sta procedendo sulla strada dell’omologazione, con il chiaro obiettivo di costruire una città in cui siano assenti le diversità,  il dialogo e le culture. Una città in cui gli unici divieti assenti sono contro i poteri forti e la loro onnivora spinta a divorare fino all’ultimo centimetro di territorio.

          Mettere a tacere le voci critiche eliminando i luoghi della socializzazione e della cultura alternativa, non è che un tassello di questo progetto di società disgregata, formata da tanti individui senza relazioni.

         A rischio non sono solo gli spazi sociali autogestiti. Ogni angolo della città è infatti sottoposto al medesimo processo di omologazione e di mercificazione della vita, dei diritti e dei bisogni. In primo luogo le periferie, nell’agenda degli amministratori esclusivamente per nuove speculazioni o per rinnovate politiche securitarie. Lo stesso centro storico da tribuna delle idee e di incontro è stato progressivamente trasformato in luogo destinato solo al consumo opulento, a vetrina infiocchettata della moda, impermeabile alla vita reale della metropoli.

         È questa la Milano che vogliamo? Vogliamo aspettare che anche l’ultimo filo d’erba ci venga strappato da sotto i piedi o pensiamo di dover reagire? 

         Un editorialista del Manifesto chiedeva “Milano da che parte sta?”. Noi rispondiamo che la grande mobilitazione antirazzista per Abba e lo straordinario corteo di sabato, hanno mostrato che in questa città esistono energie, forze vive, spiriti liberi che ancora non si rassegnano al velo oscurantista che punta a cancellare cultura e umanità.

         La sinistra non può attendere oltre, divisa tra generosità impotente o timidezze. La sinistra, in tutte le sue articolazioni può e deve impegnarsi in una grande battaglia per la libertà e la democrazia. Deve incontrarsi subito per avviare una grande iniziativa unitaria e una battaglia culturale e di civiltà.

Noi siamo pronti. 

Oggi è la Giornata della Memoria


 Oggi si celebra la giornata della Memoria. Giornata che, anche se giunta con quasi sessanta anni di ritardo, anche se tende a spostare pericolosamente l'attenzione fuori dai confini nazionali, anche se si parla poco delle gravissime responsabilità della dittatura fascista italiana, rappresenta una delle più importanti conquiste civili di un paese - il nostro - dalla memoria storica molto corta o quasi del tutto inesistente.
Fra non molto (speriamo più tardi possibile) i testimoni diretti della deportazione e dello sterminio nazifascista, gli ex deportati non ci saranno più. E dobbiamo prepararci all'idea che non ci saranno più, che dovremo fare a meno della loro preziosissima presenza. L'arte, la cultura, il teatro molto potrà fare in questo senso.
 
I nostri ragazzi sanno poco, niente o male del loro recente passato ma poco o nulla è imputabile a loro: non sono che l'implacabile specchio del fallimento delle generazioni che li hanno preceduti.  
 
La domanda inquietante che sorge spontanea allora è: ma se con i testimoni vivi è potuto verificarsi questo disastro qual'è il futuro che ci aspetta? 
Il nostro paese non è riuscito nell'opera di bonifica dal razzismo e dal nazionalismo e per questo rimane pericolosamente incline a odiose spinte di carattere xenofobo e fascista.
 
Da qualche anno il 27 gennaio nelle scuole, nelle sedi istituzionali, in numerevoli situazioni si ricorda il sacrificio di milioni di persone, vittime del delirio nazi fascista della pura razza ariana, i cosidetti huntermenschen: ebrei, rom, handicapati,malati mentali, bambini affetti da menomazioni, oppositori politici, omossessuali, testimoni di Geova per il loro pacificifismo, etnie ritenute inferiori (asiatiche, slave, di colore).
 
Riccardo Goruppi, ex deportato triestino, affermava che l'Europa democratica affonda salde e profonde le sue radici nelle fosse comuni di Treblinka, Belzec, Sobibor, Auschwitz, Dachau, Mauthausen, Buchenwald:
In questi posti orribili donne e uomini di lingua diversa (Russa, italiana, slava, spagnola, francese, inglese, ebraica, greca, eccetera) si incontrarono, vissero di stenti, morirono in nome di un bene comune: la pace, la libertà, la democrazia.
 
Ricordarli è un dovere. Non significa soltanto ribadire i valori per i quali si sacrificarono, ma cercare di evitare che possano ricrearsi i presupposti per nuove barbarie.
 
Buona giornata della Memoria a tutti da parte di tutto il Teatro della Cooperativa.
 
Renato Sarti

lunedì 26 gennaio 2009

No alla chiusura di COX 18!

GIOVEDì SENZA PREAVVISO
hanno sgomberato il Conchetta,uno dei centri sociali più famosi di Milano che fra l'altro ospita la Libreria Calusca
Libreria fondata da Primo Moroni
è un primo passo, dice De Corato, verso la normalità.....

è stato deciso di far circolare una petizione per riaprire il conchetta.

Contro la chiusura degli spazi di aggregazione culturale
Contro la cancellazione del libero pensiero indipendente
Contro la politicia reazionaria e oscurantista di questa giunta comunale
impegnata soltanto ad appiattire le differenze e a costruire una vuota città bomboniera in vista dell'EXPò 2015.

Vitaliano Trevisan in scena al Teatro della Cooperativa


dal 28 gennaio all'1 febbraio 2009
3 DRAMMI BREVI
Produzione DEDALOFURIOSO

in collaborazione con il Festival “Teatri delle Mura” - Padova


con 
Fulvio Falzarano

Vitaliano Trevisan


Regia Vitaliano Trevisan


3 DRAMMI BREVI


con 
Fulvio Falzarano e Vitaliano Trevisan

Regia Vitaliano Trevisan 

Produzione DEDALOFURIOSO 
in collaborazione con il Festival “Teatri delle Mura” - Padova
"Tre drammi brevi" è uno spettacolo diviso in tre parti, ispirate alle suggestioni teatrali di Thomas Bernhard. Il tutto ruota attorno alla programmazione del nuovo teatro di Vicenza, che Trevisan, in scena assieme a Fulvio Falzarano, critica con sapiente ironia. Le disquisizioni si svolgono ora in compagnia di un amico pittore, ora con il direttore della programmazione del teatro, rigorosamente davanti ad un piatto di baccalà. Trevisan, a partire dalla piccola realtà del teatro e della città di Vicenza, svela i meccanismi, spesso provinciali, del sistema dell'arte nel ricco e produttivo Nordest, con una critica lucida e amara, ma allo stesso tempo divertentissima.

FULVIO FALZARANO NON COMPRA NULLA MA VIENE A PRENDERE UN CAFFE’ CON ME
Una commedia ?
Il nuovo teatro di Vicenza é già una realtà.
Il nuovo direttore artistico Fulvio Falzarano, lasciata la direzione dello stabile di Lugano, si reca a Vicenza. Nel corso di una conversazione con l’amico scrittore Vitaliano Trevisan, il direttore artistico
Falzarano si rende conto che la realtà non é uno scherzo.

LA SCRITTURA DEL TERRITORIO
Una provocazione
Lo scrittore Vitaliano Trevisan e l’amico pittore Mitrovich discutono di scrittura e di pittura. Proprio quando tutto, in senso artistico, sembra perduto, un colpo di scena rimette le cose in discussione.

FULVIO FALZARANO E PIERLUIGI CECCHIN DA RIGHETTI
Il direttore artistico Falzarano e il direttore di produzione Cecchin, discutono sulla programmazione del nuovo teatro, mangiando un piatto di baccalà. Nel corso della conversazione, si rendono conto che, a Vicenza, nemmeno i sogni sono uno scherzo.

Giornata della Memoria 2009

Eccovi il calendario delle iniziative per la Giornata della Memoria 2009.
E' importante che ognuni partecipi nella propria città.

Manifestazioni in occasione del Giorno della Memoria 2009

Il 27 gennaio 2009 si celebra per la nona volta in tutta Italia il Giorno della memoria, istituito con la legge 211 del 20 luglio 2000 "in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti". Il significato profondo di questa data anticipato in uno scritto di Primo Levi indirizzato ai visitatori del campo di Auschwitz.
Diamo conto qui, per ragioni di spazio, soltanto di una piccola selezione delle migliaia di appuntamenti organizzati in questo periodo in tutta Italia.

Il 27 gennaio arriveranno in libreria i primi volumi del monumentale Il libro dei deportati, edito da Mursia, che sarà presentato ufficialmente al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso di un'udienza al Quirinale, nella mattinata dello stesso 27 gennaio. Si tratta della ricerca del Dipartimento di Storia dell'Università di Torino, diretta da Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia, promossa dall'ANED. 

La Fondazione Memoria della Deportazione organizza  a Milano giovedì 22 gennaio 2009ore 9.30 - 13.00 presso la Casa della Cultura, via Borgogna 3, (MM 1 S. Babila) unseminario sul tema: "Il progetto politico del fascismo e l'atteggiamento nei confronti degli oppositori". 
La mostra "Oltre quel muro - La resistenza nel campo di Bolzano", realizzata da Dario Venegoni e Leonardo Visco Gilardi per conto della Fondazione Memoria della deportazione sarà presentata in diverse città:
  • Bologna, dal 15 gennaio al 28 febbraio, presso l'Istituto Parri Inaugurazione il 15 gennaio alle 17,30)
  • Trezzano sul Naviglio (MI) dal 14 al 25 gennaio
  • Isera (TN), dal 10 al 25 gennaio
  • Casale Monferrato (AT), inaugurazione il 25 gennaio alle 16,30 nei locali della Comunità ebraica
  • Milano presso l'Università IULM, Via Carlo Bo 1, dal 27 al 31 gennaio
  • San Cesario di Lecce (LE) dal 27  al 31 gennaio in Municipio
  • Condino (TN) dal 27 gennaio (inaugurazione il 27 alle 20,30 presso la Sala Consigliare)
  • Gavirate (CO) dal 7 al 15 febbraio. Manifesto
  • Merano (BZ), Centro Curie, dal 12 febbraio
  • Bolzano, presso la Libera Università, dal 12 marzo.
Nell'occasione saranno ben quattro i treni - due da Milano, uno da Carpi, uno da Firenze - che raggiungeranno il campo di Auschwitz con viaggi speciali destinati in particolari agli studenti. Numerose le proposte dell'Archivio nazionale cinematografico della Resistenza, che ha prodotto un nuovo documentario sugli Internati militari italiani.

Milano e a Bergamo mostre e convegni attorno al Memoriale italiano ad Auschwitz, fino al 3 febbraio 2009, per iniziativa dell'Accademia di Brera e dell'Istituto Bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea.

Altre iniziative da segnalare:
  • Alessandria , 22 gennaio - ore 19. presso Acsal - piazza De André:Sonderkommando Auschwitz. Incontro con Shlomo Venezia. 
  • Asti. Un ricco programma incentrato soprattutto sul 70° delle leggi razziste del fascismo.
  • Bergamo. Le iniziative attorno al progetto di restauro del Memoriale italiano nel Blocco 21 ad Auschwitz
    • Una fiaccolata, incontri e letture a Mapello
  • Biella. Il programma 2009 messo a punto dall'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nelle province di Biella e Vercelli
  • Bolzano, 22 gennaio 2009 presso la Biblioteca Civica "Cesare Battisti",Via Museo 47, alle 18.00 presentazione del volume di Aldo Pantozzi Sotto gli occhi della morte, e della nuova traduzione tedesca.
  • Brescia, 23 gennaio ore 18.15. Nell'anniversario della morte a Gusen di G. Andrea Trebeschi il Vescovo ausiliare di Brescia mons. Francesco Beschi celebrerà la S. Messa nella basilica di S. Faustino per ricordare tutte le vittime dell’olocausto e della deportazione.
  • Como. Alla Biblioteca comunale in piazzetta Venosto Lucati 1, mostra "Schiavi di Hitler. L'altra resistenza. Racconti, disegni, documenti dei deportati e internati italiani 1943-1945", Inaugurazione il 23 gennaio alle ore 17.30. aperta fino al 7 febbraio (dal lunedì al venerdì 9.30-19, sabato 14-19). Gli altri appuntamenti
    • Tremezzo, 17 gennaio. Convegno su Teresio Olivelli, partigiano cattolico ucciso nei lager nazisti
  • Firenze.
  • Lucca
  • Milano. La manifestazione centrale si terrà il 27 gennaio alle 20,30 presso la sala della Provincia di via Corridoni. Organizzano il Comitato permanente antifascista, la Comunità ebraica e l'Associazione figli della Shoah.
    • Sabato 24 gennaio alle ore 16, presso il Binario 21, via Ferrante Aporti 3,saluto ai ragazzi del Treno per Auschwitz. Partecipa la senatrice Rita Levi Montalcini.
    • Giovedì 29 gennaio 2009 alle 18.00 la Comunità di Sant'Egidio e la Comunità Ebraica di Milano celebrano presso la Stazione Centrale (Via Ferrante Aporti,3 ) la "Memoria della deportazione dalla Stazione di Milano" (30 gennaio 1944). Intervento di Liliana Segre. Per l'ANED interverrà Giovanna Massariello.
    • Il 3 febbraio alla Accademia di Brera giornata dedicata al ricordo delle vittime dei lager nazisti e al progetto di restauro del Memoriale italiano nel Blocco 21 di Auschwitz. Partecipa, tra gli altri, il Premio Nobel Dario Fo
    • Da Lunedì 26 gennaio al Circolo ARCI Martiri di Turro seconda edizione del ciclo di incontri "La forza della memoria".
    • Venerdì 30 gennaio alle 21,00 presso il Consiglio di Zona 3 presentazione del Diario di Fossoli di Leopoldo Gasparotto.
    • Venerdì 30 gennaio alle 21.00 presso la scuola "Madre Teresa di Calcutta" L. go Guerrieri Gonzaga,4 "Non voglio dimenticare Anna Frank" - Regia Fiorella Merlin, spettacolo teatrale realizzato da ragazzi provenienti da ogni parte del mondo.
    • Cassina de' Pecchi. Tra le manifestazioni in programma anche l'inaugurazione di uno "scaffale della memoria" nella Biblioteca, intitolata all'ex deportato a Mauthausen Roberto Camerani.
    • Cinisello Balsamo. Dedicate agli "schiavi di Hitler" le celebrazioni del giorno della memoria.
    • Legnano, 15 gennaio. Liliana Segre, superstite di Auschwit-Birkenau,commemora i lavoratori della Franco Tosi deportati dopo gli scioperi del 1944.
    • Paderno Dugnano, 25 gennaio. Inaugurazione della mostra del pittore Giorgio Celiberti alle 19, presso l'area Metropolis, via Oslavia n. 8. Seguiranno le testimonianze di Maria Luisa e Margherita Belgioioso, figlie dell'arch. Lodovico Belgioioso deportato a Mauthausen.
    • Sesto San Giovanni. Mostre, convegni, manifestazioni, libri e film in un riccocartellone di iniziative
    • Trezzo d'Adda. Teatro, letture, viaggi e anche un incontro con Bosir Pahor nelcalendario degli appuntamenti predisposto dal Comune.
  • Modena. Un fitto calendario di conferenze, incontri, approfondimenti, spettacoli.
    • Sassuolo, 24 gennaio - 15 febbraio 2009. Mostra "Qui non ho visto nessuna farfalla", presso la Galleria Ex Cavedoni.
  • Padova.
    • Noventa mostra fotografica
    • Pontelongo il 27 gennaio incontri nel nome dell'ex deportato Luigi Bozzato
  • Parma.
    • Sala Baganza, 10 febbraio. Alle 17,30, nell'Oratorio della Rocca Sanvitale il Comune di Sala Baganza celebra il "Giorno della Memoria" ricordando i ragazzi di Villa Emma.
  • Perugia.
    • Foligno, 27 gennaio ore 10-12,30. In Piazza della Repubblica si ricorderanno i deportati della città nei lager nazisti. I loro nomi compariranno su grandi cartelloni neri, insieme al nome del lager. Alcuni studenti leggeranno brevi biografie dei deportati. Parteciperanno: il sindaco, i familiari e i soci dell’Aned Umbria
    • Bevagna, 27 gennaio, ore 21. Presso il teatro civico scuole e cittadini incontreranno Rosario Militello, superstite di Mauthausen.
  • Pistoia. "La schoah delle donne". Mostra, libri, incontri, canti. il programma.
  • Prato. Teatro, musica e libri nel programma del Museo della deportazione e della Resistenza.
  • Rimini.
    • Film, libri e incontri il 27 gennaio. Il programma
  • Roma.
    •  15 gennaio 2009 alle 16,30 proiezione presso il Centro Ebraico Italiano “Il  Pitigliani” in via Arco Dei Tolomei 1 di Una storiaromana, film-intervista a  Enrica Sermoneta Moscati patrocinato da Aned, Irsifar e Provincia Di Roma. Presenti la curatrice Pupa Garribba ed Enrica Sermoneta Moscati. 
    • 21 gennaio 2009 alle 1630 presso la Casa della memoria e della storia incontrocon Lello Di Segni, superstite di auschwitz-Birkenau.
    • 27 gennaio 2009, ore 16.30, Università “La Sapienza”, Facoltà di Filosofia, via Carlo Fea, 2 – Aula 1. Convegno: "La storia al passaggio delle generazioni. Come ricordare Auschwitz oggi?" Il programma
  • Salerno. Il "Progetto diamo un futuro alla memoria" e l'Archivio di Sato di Salerno presentano la mostra "A scuola con il duce - L'istruzione primaria nel ventennio fascista". 27 gennaio - 27 febbraio 2009, Atrio dell'Archivio di Stato, Piazza Abate Conforti
  • Savona. Dal 2 al 5 gennaio viaggio ad Auschwitz con gli studenti organizzato dall'ANED
  • Torino, 26 gennaio
    • Sul sito del Museo diffuso della deportazione, della guerra dei diritti e della libertà il ricco calendario di appuntamenti del gennaio 2009
    • Convegno sul tema: "Quel che resta di Auschwitz. Pensieri e linguaggi contro l'oblio" presso il Circolo dei lettori, via Bogino 9.
  • Treviso.
    • Codogne, 25 gennaio, ore 17,30. Proiezione del film "Le rose di Ravensbrueck"
  • Venezia.
    • Mira. Dal 12 gennaio al 1° febbraio mostra "Le farfalle non vivono nel ghetto"
  • Vercelli.  Il calendario degli appuntamenti predisposto dall'Isrsc

Ale & Franz

giovedì 22 gennaio 2009 - ore 21 
ALE & FRANZ
con la prtecipazione di Rossana Mola
in
FOLLE AMORE
raccolta di poesie e liberi pensieri degli ospiti dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini

organizzata da Associazione ARCA Onlus e MAPP – museo d’arte Paolo Pini
a cura di 
Renato Sarti e Marco Di Stefano

Ale&Franz
”...dare voce a mille e mille fogliettini sparsi qua e là come coriandoli, come foglie cadute. Raccoglierli è stato per noi un gesto emozionante, carico di attenzione e rispetto, un’occasione per fermarci… per interrompere il nostro frenetico modo di vivere e lavorare, per contemplare il sacro che appartiene alla natura umana… ascoltare la voce di chi ha saputo esprimersi nella solitudine… di chi non ha mai taciuto, ma semplicemente per lungo tempo faticato a trovare qualcuno disposto ad ascoltare, ad incontrarsi…”

POSTI LIMITATI
Info e prenotazioni:
tel. 02-64749997 (ore 15-19)
promozione@teatrodellacooperativa.it

PREZZO: € 25,00 - Serata fuori abbonamento (parte del ricavato andrà a finanziare il progetto di pubblicazione del libro 'Folle Amore')

 

EVENTO CORRELATO: 
Nel foyer del teatro sarà allestita la
mostra Psicol'albile con opere realizzate nelle Botteghe d'Arte del MAPP - Museo d'Arte Paolo Pini
Ingresso libero

mercoledì 21 gennaio 2009

Bebo Storti legge Bukowsky


 

IL TEATRO DELLA COOPERATIVA

 

 NELL’AMBITO DELLA RASSEGNA TEATRALE BASAGLIA E LA DIVERSITA’,

PATROCINATA DA:

PROVINCIA DI MILANO, OSPEDALE DI NIGUARDA

E LA COLLABORAZIONE DELLA

CAMERA DEL LAVORO DI MILANO

 

 PRESENTA LA MOSTRA DI PITTURA DI

 

PEDRA ZANDEGIACOMO E UGO PIERRI

 

SPAZIO TADINIVia Jommelli 24, Milano 

dal 21 al 25 gennaio dalle 15.30 alle 19 e fino

 alle 23 in occasione degli eventi serali- INGRESSO LIBERO

 

Inaugurazione

 

 MERCOLEDÌ 21 GENNAIO 2009 ORE 20.30

 

A seguire BEBO STORTI legge BUKOWSKI

 

La rassegna BASAGLIA E LA DIVERSITA’ è un viaggio tra normalità e follia, un’opportunità per riflettere sulla malattia mentale e su come e quanto l’arte, nelle sue diverse espressioni, abbia aiutato l’uomo a trovare un equilibrio o semplicemente a comunicare ed esternare il disagio interiore. L’arte offre la possibilità di creare un collegamento straordinario tra normalità e patologia a volte con sorprendenti rivelazioni che lasciano lo spettatore sorpreso e ammaliato dalla forza espressiva.

 

“Il primo teatro dove ho lavorato a Trieste è stato proprio quello che sta all’interno dell’ospedale psichiatrico. Lì dentro si provava con la porta aperta e gli utenti, questo era l’accordo stabilito con Basaglia e potevano entrare durante le prove e gli spettacoli – spiega Renato Sarti, direttore artistico del teatro della cooperativa - Brunetta, una ragazza lobotomizzata, non chiedeva altro che quello. Un’altra ospite fissa in teatro, Norma, da tempo gira tranquilla per la città con la sua borsetta. Io nel ’74 sono venuto a Milano a fare teatro, ma i loro sguardi e le loro storie (che rivelano di quali nefandezze e brutalità sia stato capace il sistema psichiatrico) fanno parte indelebilmente della mia.”

 

La rassegna che prevede diversi spettacoli teatrali è accompagnata da eventi speciali tra cui la mostra di due pittori scelti per la loro straordinaria forza e capacità di racconto del disagio psichico. Pedra Zandegiacomo e Ugo Pierri saranno in mostra presso lo Spazio Tadini di via Jommelli 24 dal 21 al 25 gennaio.

 

“Lo Spazio Tadini non è solo uno spazio espositivo – afferma il direttore artistico, Francesco Tadini – ma un luogo dove si ospitano dibattiti culturali, dove si promuove la comunicazione tra le arti e gli artisti e dove una mostra cerca sempre di diventare lo spunto per una riflessione sull’uomo, sulla contemporaneità, sul futuro. E’ per questa ragione che ospitiamo molto volentieri questa esposizione credendo più che mai che l’arte sia una risorsa su cui investire per ampliare prospettive e per pensare a un “uomo nuovo””-

  

Brevi Biografie degli artisti in mostra

 

Pedra Zandegiacomo (1903-1987) – Nasce a Trieste nel 1903, donna per alcuni aspetti anticonformista, lotta per conquistare un posto di tutto rispetto nel clima culturale triestino dominato da grandi figure maschili quali Marussig, Bergagna, di cui è allieva, Sbisà ed altri.

Vive due conflitti mondiali, ma è soprattutto il conflitto interiore che la porterà a rendere più intensa la sua interpretazione artistica.

Dalle immagini alla ”Ensor” con teschi, demoni e maschere, alle introspezioni psicologiche dei ritratti, dalle nature morte alle “scene di strada”, dal mondo simbolista e surrealista alla esperienza espressionista.

Di questo e molto altro si nutre, ma è la sofferenza data da un profondo disagio psichico (che la porterà ad entrare ed uscire dalla casa di cura S. Giovanni) che nasce la linfa espressiva con cui fa vivere i suoi personaggi, a volte con ironia, ma sempre in modo drammaticamente vero e profondo.

 

Ugo Pierri – Nasce a Trieste nel 1937, dove vive tuttora.

Solitamente si presenta: “Ugo Pierri,  pittore inediale, poeta espressionista- crepuscolare, scrittore di racconti non più in voga, vive e lavora a Trieste.

Spesso cita la frase di Van Gogh: “dicono di noi soltanto le nostre opere”

Nel disegno e nella pittura predilige i temi sociali, politici e religiosi, che non giovano per niente alla sua economia. Ma è pure favolista e illustratore di fiabe. Pinocchio è uno dei suoi personaggi preferiti, oltre al cane Otto. Di cui è conduttore.

Varie le tecniche utilizzate nelle sue opere. Dall’olio alla tempera, all’acquarello.

Ha pubblicato due romanzi, vari racconti e  sei raccolte di versi.

Ha allestito più di una cinquantina di personali.

 

 

Ufficio Stampa Teatro della Cooperativa:

Maurizia Leonelli – 347.5544357 – stampa@teatrodellacooperativa.it

 

Ufficio Stampa Spazio Tadini:

Melina Scalise - 3664584532 – ms@spaziotadini.it

RASSEGNA BASAGLIA E LA DIVERSITA’

SERATA INAUGURALE

 

22 gennaio 2009 ore 21

FOLLE AMORE

raccolta di poesie e di liberi pensieri

degli ospiti dell’ex ospedale

psichiatrico Paolo Pini

con ALE & FRANZ e Rossana Mola

 

Un evento Teatro della Cooperativa e Associazione Arca Onlus / Museo d’Arte Paolo Pini (MAPP)

 

correlata MOSTRA ‘PSICOL’ABILE’ allestita presso il foyer del Teatro della Cooperativa

 

 

Dal 28 gennaio al primo febbraio 2009

TRE DRAMMI BREVI Prima Milanese

produzione Dedalofurioso

di Vitaliano Trevisan

con Fulvio Falzarano e Vitaliano Trevisan

regia Vitaliano Trevisan

 

Dal 10 al 12 febbraio 2009

ELLA Prima Milanese

produzione Nuove tendenze 2008

di Herbert Achternbusch

con Marco Brinzi

 

Dal 13 al 15 febbraio 2009

CIARLATOWN - Acrobazie di precarietà globale

produzione Associazione Culturale Andante Mosso

di e con Claudio Cremonesi e Davide Baldi

regia Giorni Donati

musiche di  Davide Baldi

 18 e 19 febbraio 2009

TARGATO H

produzione CAPA srl

testi di Davide Anzalone, Alessandro Castriota, Luca Ardenghi, Paolo Severini

con Davide Anzalone

regia Alessandro Castriota

 

 

Dal 20 febbraio al primo marzo 2009

LA ROMANINA – perché sono diventato donna Prima Milanese

produzione Fuoricorso, Armunia Festival, Teatro dell’Istante

drammaturgia Luca Scarlini

da “Io, la Romanina” di Romina Cecconi

con Anna Meacci

regia Giovanni Guerrieri

 

 

6 e 7 marzo 2009

SERATE DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE

produzione Teatribù

 

Dal 13 al 15 marzo 2009

A’ NOCE

Menzione Speciale e Premio Ustica per il Teatro 2005

produzione Compagnia del Papiccio

di e con Barbara Apuzzo

 

Data in via di definizione

IL TIGLIO Lettura scenica

testo di Tommaso Urselli

 

EVENTI SPECIALI

Dal 21 al 25 gennaio 2009

MOSTRA PITTORICA

di Pedra Zandegiacomo ed Ugo Pierri

presso lo Spazio Tadini (via Jommelli 24, Milano)

inaugurazione mostra ore 20.30

per l’occasione Bebo Storti legge Charles Bukowski

 

Data in via di definizione

IMMAGINI e PAROLE

SERATA INCONTRO con EMILIO POZZI organizzata in collaborazione con il trimestrale ‘Teatri delle diversità’

 

Data in via di definizione

SERATA SPECIALE con PAOLO ROSSI

 

INFORMAZIONI GENERALI

 

 

INFO e PRENOTAZIONI     Tel: 02 64.74.99.97

Mail: promozione@teatrodellacooperativa.it

Sito Web : www.teatrodellacooperativa.it

 

ORARI   Martedì – Sabato ore 20.45

Domenica ore 16.00

 

 

PREZZI   Spettacoli inseriti all’interno della ‘Rassegna Basaglia e la diversità’  € 15/12/10

Serate speciali ingresso fuori abbonamento

Mostre e proiezioni ingresso libero

 

 

COME RAGGIUNGERCI

 

Teatro della Cooperativa – Via Hermada 8, 20162 Milano

MM3 Maciachini e MM2 Lanza + Tram Linea 4 – MM3/2 Centrale F.S. + tram Linea 5

Tram Linee 4/5 (Fermata Niguarda Centro) – Autobus Linee 51 e 83